sabato 7 gennaio 2012

Madonne infrante e bambole rotte

Li hanno identificati come delinquenti comuni, drogati … ma sono criminali, semplici criminali che hanno avuto la forza di puntare una pistola contro una bambina di 9 mesi uccidendola, così, per strada, come fosse una cosa inservibile…
Joi era una di noi e l’hanno ritrovata insanguinata. Piccolina. Bellissima … aveva nove mesi e la carnagione gialla. Dopo che l’hanno sparata, dicono gli esperti, è vissuta ancora un po’, e tutti quelli che l’hanno vista, povera bambola rotta, non riescono a dimenticarla.
Ma cosa succede in questa società dove si fanno a pezzi le Madonne e si ammazzano i bambini, quasi a volersi sbarazzare della santità e dell’innocenza?
Una collettività che infierisce sui più deboli è una società violenta, in cui nessuno è al sicuro, dove l'avidità, la chiusura mentale, l'aggressività primitiva, l'aridità dei sentimenti, il dominio del disumano e del Male stringono i cuori e i cervelli in una morsa mortale.
E spinge a  stritolare Madonne e a sparare a bambini innocenti…
Ciao, Joi. TVB

Restiamo umani

Nessun commento: