Auguri a quelle mamme che ancora non
sono riuscite a diventarlo, che non pensano ad altro giorno e notte, a quelle
che si sottopongono agli interventi più intrusivi e rischiosi, ai viaggi più
lontani e costosi.
Auguri a quelle donne che non si sentono
tali fino a che non stringono tra le braccia il loro batuffolo.
Auguri alle donne che sognano una pancia
piena di figlio e non hanno paura di nulla, purché accada.
Auguri alle donne che hanno pensato allo
studio, alla carriera, alla realizzazione economica e adesso, da vecchie, si
guardano in faccia e farebbero qualsiasi cosa per tornare indietro e poter
festeggiare questa festa di maggio.
Auguri alle donne che conoscono
l'ebbrezza e la gioia di sapersi incinte e mostrano orgogliose il loro
pancione.
Auguri a quelle donne che, nonostante la
crisi, hanno deciso di far nascere il loro cucciolo.
Auguri a quelle donne che sono diventate madri ed ora si sentono sommerse
fino al collo dalle responsabilità, dalle paure, dalle preoccupazioni, e
provano talmente tanto senso di colpa per questo, che non se lo sanno
raccontare davvero, ma sognano fughe e vite parallele.
Auguri a quelle mamme che hanno subito la separazione e il divorzio e crescono da sole i figli.
Auguri a quelle mamme che si son viste togliere i figli dai cosiddetti servizi sociali.
Auguri alle mamme depresse che guardano i loro figli e sentono di non
riuscire neanche a prenderli in braccio, a quelle mamme che il mondo giudica ed
abbandona, a quelle mamme sole ed atterrite dal loro stesso bisogno di silenzio
e sonno.
Auguri alle mamme che fingono sia tutto una gran figata, un’ infinita
pubblicità del Mulino Bianco, un passarsi sorrisi e merende gonfie di gioia ed
orgoglio.
Auguri alle mamme che hanno desiderato un figlio per anni e dopo aver
vissuto mille avventure e peripezie per averlo, adesso non sono più sicure che
quel desiderio fosse giusto per loro.
Auguri alle mamme giovanissime, appena ventenni, che cercano di allattare
al seno e contemporaneamente si preoccupano che si sciupi.
Auguri alle mamme che sono sicure di non fare mai abbastanza, a quelle che
non se lo
Auguri alle mamme che assitono figli malati, che non dormono più un vero
sonno da anni, che corrono ovunque per cercare una cura, che donano i loro
organi per dare ancora una volta la vita ai propri figli.
Auguri a quelle mamme che non sanno cosa sia un percentuale di crescita,
un'alimentazione sana, e dei denti da curare, ma riescono a ridere con i propri
bambini, a crepapelle.
Auguri alle mamme che si dimenticano di sé stesse dal momento esatto in cui
i loro figli si aggrappano alle loro mammelle, e poi se lo ricordano
d'improvviso anni dopo, inorridendo al solo scoprire cosa sono diventate.
Auguri a chi vuole un figlio e distrugge il proprio matrimonio per questo,
a chi ha paura di averlo, a chi si preoccupa delle smagliature, a chi non
respira al solo pensiero di ciò che potrebbe capitare ai propri figli da un
momento all'altro, a chi riesce a lasciarli andare liberi per il mondo, ed a
chi li inchioda ai propri piedi, a chi li stimola ogni giorno, a chi li vizia,
a chi li trascura, auguri a chi li sostiene nonostante tutto, a chi non vede
l'ora di passargli una passione, di raccontargli una storia, di portarli con sé
in un viaggio.
Auguri a quelle mamme che nonostante abbiano tanti bambini, si sentono
ancora troppo figlie per ricordarsi di fare le madri.
Auguri a quelle mamme malate che non fanno pesare il loro dolore sui figli.
Auguri a tutte le mamme.
Auguri alla mamma che sono stata in
questi 39 anni.
AUGURI A MIA MADRE CHE É L'ORIGINE DELLA
MIA MATERNITÀ.