sabato 17 gennaio 2009

" I libri sono...


...più belli delle parole dei saggi, degli esempi degli antichi, dei costumi della legge, della religione...e ci ammaestrano, ci consolano, ci fanno presenti, ponendole sotto gli occhi, cose remotissime della nostra memoria.
Tanto grande è la loro dignità, la loro maestà e infine la loro santità, che se non ci fossero i libri, noi saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio; non avremo conoscenza alcuna delle cose umane e divine; la stessa urna che accoglie i corpi cancellerebbe anche la memoria degli uomini".
(Biblioteca Marciana di Venezia)

venerdì 2 gennaio 2009

Ho sognato di intervistare Dio






“ Così mi vorresti intervistare?” mi chiese
“ Se hai tempo” gli risposi
“Il mio tempo è l’eternità. Che domande vuoi farmi?”
“ Che cosa ti sorprende di più nell’umanità?”
Dio rispose:
“ Che si annoiano nell’infanzia e hanno fretta di crescere
e poi vorrebbero tornare bambini.
Che perdono la salute per far danaro
poi perdono il loro danaro per curare la salute.
Che per preoccuparsi troppo del futuro
dimenticano il presente
così non vivono né il presente né il futuro.
Che vivono come se non dovessero morire mai
e muoiono come se non avessero mai vissuto”.
La sua mano prese la mia, restammo in silenzio
per qualche attimo, poi chiesi:
“ Come Padre, quali sono le lezioni di vita
che i nostri figli dovrebbero rispettare?.
Dio rispose sorridendo:
“Imparare che non possono obbligare nessuno ad amarli
La sola cosa che possono fare è lasciare che altri li amino.
Imparare che non è bello far paragoni.
Imparare che un ricco non è colui che ha di più,
ma colui che ha bisogno di meno.
Imparare che bastano pochi secondi
per aprire profonde ferite nelle persone che si amano
E si impiegano molti anni per guarirle.
Imparare a perdonare praticando il perdono.
Imparare che ci sono persone che li amano profondamente
ma non sanno esprimere quello che sentono.
Imparare che due persone possono guardare la stessa cosa
e vederla in due modi diversi.
Imparare che a volte non basta essere perdonati dagli altri,
ma bisogna anche perdonare se stessi.
Imparare che Io sono qui”

giovedì 1 gennaio 2009

All'anno appena entrato


Benvenuto 2009! Ti aspettavo per sapere quali intenzioni hai...sarai bravo con tutti o solo con i soliti potenti a cui mai nulla succede...tranne qualche intercettazione, indagine, scandalo e via corrompendo, ma... che vuoi che sia!!!..tanto ne escono a testa sempre più alta???!!! e con sempre più protervia e tracotanza!!!
Ma torniamo a noi poveri mortali, che mai disperiamo di vedere un mondo migliore, di incontare persone più serene, di non vedere più giovani buttare la loro vita sulle strade, e madri piangere dietro feretri entro cui vorrebbero entrare insieme ai figli; di svegliarsi la mattina e non sentire quei rulli dei tg di morte, guerre, violenze, aggressioni, stupri e quant'altro serva per rattristarci e renderci la giornata più pesante. Si, lo so, le cose succedono e bisogna raccontarle, la notizia va diffusa, c'è la libertà di stampa, etc.,etc. Per carità, mai sia che si resti senza quel pane quotidiano avvelenato! Poi...con quello che costa oggi il pane... è meglio ingoiare e stare zitti. Sì, però, perchè succedono tutti questi eventi tristi? perchè l'uomo si è così abbrutito tanto da essere diventato peggio degli animali? anzi, no: io non ho mai visto o sentito un leone che sbrana un altro leone, o un gatto che stupra una micia, o un cane che aggredisce un altro cane, o un lupo che massacra i vicini di tana...mah! mi sa che è cambiato l'ordine delle cose, siamo forse tornati al caos, al brodo primordiale: non sarà mica necessaria di nuovo la mano del Gran Fattore per ristabilire l'ordine e mettere ogni cosa al suo posto?
Comunque, caro 2009, ti auguro di trascorrere un buon anno insieme a questi uomini: a te forse andrà meglio, ma, mi raccomando, devi avere pazienza, buone competenze: una laurea in Economia ed Alta Finanza, per risolvere la crisi (che loro hanno voluto!); una laurea in Ingegneria civile ed ambientale, per salvare il pianeta che sta morendo; una laurea in Medicina, per guarire la malasanità; una laurea in Scienza della Pace, per sanare i conflitti mondiali; una laurea in Psicologia, per ascoltare tutti i giovani che hanno dei disagi... o, naturalmente hai solo 12 mesi per acquisire tutte queste competenze. Come fare? facile...contatta la ministra della Pubblica istruzione...no, non ti consiglierà di rivolgerti a qualche ricercatore o cervellone (stanno tutti all'estero, tra l'altro), non è necessario: basterà frequentare la sua Università: rapida, riformata, al passo coi tempi. Vedrai, puoi giurarci, sarai tu a salvare il mondo e a rendere il cielo sempre più blu ! Buona fortuna...