Leggo, taglio, copio e incollo questa lettera, pubblicata su Huffighton Post oggi, 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Buona lettura
Lettera a una donna vittima di violenza
Cara donna,
non posso nemmeno immaginare quello che stai passando, il dolore e
l'amarezza che vivi nel profondo, le ansie e i timori che provi troppo spesso,
le sofferenze che inondano la tua mente e il tuo corpo. Ho conosciuto così
tante donne vittime di violenza domestica da sapere che è molto difficile
mettersi nei loro panni ma che è molto importante provare a farlo.
Forse ti stai chiedendo se sei una
vittima di violenza. A volte non è semplice rendersi conto di alcune cose, nonostante siano
molto gravi, e ci convinciamo che quello che pensiamo non sia la verità. Se hai
dubbi, è quasi certo che tua sia una vittima di violenza perché come dice il
detto "Quando si sente il rumore del fiume, c'è l'acqua". Ad ogni
modo, se non sei sicura puoi leggere qualche articolo come questo, dove possono
darti le informazioni che certamente ti servono, però la cosa migliore
è chiamare il 1522 (numero antiviolenza del governo italiano, ndr),
una linea della quale sicuramente hai sentito parlare e dalla quale ti potranno
dare informazioni e aiutare.
Oggi, però, ti scrivo una lettera per
parlarti di qualcosa di molto concreto: l'amore. Sicuramente c'è chi
pensa che una donna come te non abbia affatto bisogno di sentir parlare d'amore
perché ha bisogno di aiuto per uscire dalla sua situazione... dimenticandosi
degli uomini e dell'amore. Probabilmente anche tu stai pensando che se sei
arrivata a questo punto è per colpa dell'amore, che non avresti mai dovuto
innamorarti e che l'ultimo dei tuoi pensieri è leggere storie di coppie e
d'amore. Tuttavia, se un giorno avrai voglia di leggere queste righe, oggi ti
scrivo una lettera sull'amore.
L'amore è felicità e può crescere
soltanto se ci provoca più sorrisi che lacrime. Senza il benessere e l'allegria
che stanno alla base dello stare con il tuo compagno, la relazione si tinge di
colori grigi e tristi. Naturalmente nelle relazioni non tutto è perfetto, ci
sono litigi, errori e qualche volta si soffre un poco per amore. Ma la
sofferenza e il dolore non possono essere le caratteristiche principali di una
relazione. L'amore è amore soltanto se sei felice, altrimenti è qualcos'altro.
Quello che ci fa male non è mai amore.
L'amore deve portarci a voler molto bene all'altro, ma anche a noi stessi. Amore non significa soltanto amare una persona, significa amare molto quella parsona a partire dall'amore che nutriamo nei nostri confronti. Se una relazione non ci porta ad amarci di più e ad avere una opinione migliore di noi stessi, allora qualcosa sta andando storto. Il nostro compagno deve stimarci, abbiamo bisogno di avere fiducia in lui e sapere che ci ama sempre, che ce lo dica e ce lo dimostri.
L'amore deve portarci a voler molto bene all'altro, ma anche a noi stessi. Amore non significa soltanto amare una persona, significa amare molto quella parsona a partire dall'amore che nutriamo nei nostri confronti. Se una relazione non ci porta ad amarci di più e ad avere una opinione migliore di noi stessi, allora qualcosa sta andando storto. Il nostro compagno deve stimarci, abbiamo bisogno di avere fiducia in lui e sapere che ci ama sempre, che ce lo dica e ce lo dimostri.
L'amore ci rende più liberi. Sapere che qualcuno ci ama per come siamo, con
le nostre qualità e i nostri difetti, ci dà sicurezza. E quando abbiamo questa
sicurezza tutto è più facile e non è importante stare tutto il giorno insieme,
anzi. Una coppia felice è quella che sa godere della vita quando l'altro non
c'è. L'amore non è dipendenza.
Sicuramente stai pensando che il tuo
compagno non sbaglia sempre, non è sempre violento o aggressivo, non ti insulta
tutti i giorni, né ti disprezza o ti picchia continuamente. Ma non serve dire
una cosa e poi il suo contrario, o dire qualcosa e fare l'opposto, l'amore non
è una lotteria dove non sappiamo se arriva un premio o una punizione. Non
c'è niente di più pericoloso di quando ci danno una volta la carota e una volta
il bastone, perché ci fa vivere nella sofferenza continua, nel perdono
costante e nella eterna speranza che quella persona possa cambiare.
Ti meriti l'amore. In primo luogo ti
meriti di volerti bene, dovresti amarti totalmente. Magari ora non ti piaci,
hai scarsa fiducia in te stessa, credi di non valere molto, ma questo non è
vero. Sei una donna meravigliosa per il semplice fatto di esistere,
di essere nata. Il nostro valore personale non dipende da quello che ci
circonda, e nemmeno dai nostri errori e dai nostri difetti. Non c'è niente di
meglio che l'amore per se stessi, e probabilmente a causa della sofferenza hai
smesso di prestare attenzione e dare affetto alla persona più importante del
mondo: tu.
In seconda battuta ti meriti l'amore della gente che conosci, delle persone
che ti sono state accanto in passato o che conoscerai nel futuro. È certo che
ci sono persone che ti vogliono bene, ma la persona che ora è il tuo compagno
sta impedendo che tu possa sentire il calore del loro affetto. Non importa se
hai perso i contatti con le persone che sono o sono state importanti nella tua
vita, e non importa nemmeno se qualcuno ti ha tradito. Ti meriti di godere
dell'affetto e dell'amore incondizionato dei tuoi.
Terzo: meriti che qualcuno ti ami come
tu sai e puoi amare. Che qualcuno ti ami senza dolore, liberamente, che aumenti
la tua autostima e che non alterni la carota con il bastone. Ti meriti
un amore felice anche se non vorrai mai più fidanzarti né condividere la vita
con qualcuno. È vero, se ami te stessa e c'è gente che ti ama, non hai
bisogno di nient'altro. Ma te lo meriti comunque.
Un abbraccio da parte di una persona per la quale sei importante e che
desidera tu sia felice.