
Se ne va un governo pacchiano e circense, popolato di nani, omuncoli, escort, veline, brunetta e gelmini e via…scilipotando…, sempre sorridenti e felici come in uno spot pubblicitario, che ha diffuso nell’universo mondo l’idea di un’Italia ridicola e ridanciana!
Meno male che il “nostro” presidente, quello vero, ha preso le redini in mano, convincendo il “loro” presidente a deporre le armi. Uomo della sinistra di una volta (“presidente comunista” lo apostrofarono quando fu eletto), ha intessuto, preteso e realizzato un piano politico per salvare l’Italia dallo sfacelo.
Grazie, Presidente Napolitano!
PS: un dubbio, però, mi inquieta, data la sfiducia che nutro nei confronti dell’ex: non è che ha ceduto le armi per salvare le sue imprese (stremate dal crollo della Borsa), così come fece quando entrò in politica annunciando “l’Italia ha bisogno di me” e, invece in questi diciassette anni ha varato solo leggi ad personam?... mah…
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