Ho la fortuna di avere un corpo che non voglio perdere, se non altro perchè in esso alberga
la mia anima.
Ho avuto la smisurata benedizione di
avere un corpo smagrito che si è ribellato a se stesso nutrendo un alieno da
eliminare prima che eliminasse me. Ora,
con un corpo più in forma, mi accingo a combattere di nuovo contro l’alieno che
vorrebbe eliminarlo, insieme alla mia anima. Sarà il mio inno alla vita questo
ospite odiato che osservo allo specchio
e tocco, monitorando i cambiamenti e valutando le implicazioni e chiedendomi
quanto e come dovrà cambiare ancora il mio
futuro. Un corpo che mi fa pensare - è lì…
dietro una barriera di pochi centimetri di carne ed ossa … così vicino e così
distante -. Ho dovuto imparare ad
ascoltare e a leggere il mio corpo. Un corpo che ha dimostrato una tempra eccezionale,
che ha resistito e ha saputo fondersi di nuovo insieme all’anima … è una
macchina che ha mostrato la sua efficienza nella sua fragilità e che ha tutta l’intenzione
di reagire anche a quest’altro attacco… giuro che sarà così!
1 commento:
Le tue parole mi danno energia ma mi commuovono, tanto che una lacrima è riuscita a farla franca. Una frase di un celebre film recita: "combatti per sapere chi sei" il contesto e totalemte diverso, ma mi è venuta in mente leggendo questo post. sei forte amica mia!!
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