Ti
ringrazio per la meravigliosa lezione sulla Costituzione cui hai fatto
assistere milioni di telespettatori e, vuoi per simpatia, vuoi per deformazione
professionale, ho pensato :” ma te l’immagini
che bello sarebbe se i docenti di tutte le discipline impartissero le loro
lezioni con tale trasporto, amore, cultura? se i docenti riuscissero a
intrattenere con i loro alunni rapporti di empatia basati sul loro
carisma?...sicuramente i risultati del concorsone per docenti sarebbero stati
migliori!... ma tant’è, fortunati quei ragazzi che possono avvalersi di docenti
che sanno come fargli amare lo studio… perciò grazie, grazie veramente per aver
divulgato, soprattutto tra i giovani, la Carta dei loro sogni…già, i sogni…
La tua
lezione mi ha fatto molto riflettere, ho capito che non è poi tanto di sana e
robusta Costituzione… ho fatto le mie semplici e modeste considerazioni , alla
luce di ciò che è accaduto e accade da quel lontano 1948.
Non posso
permettermi di essere benigna, sono
maligna, perché se la Costituzione è la nostra mamma, ebbene, è morta, l’hanno
ammazzata.
La nostra
mamma Costituzione è morta perché per respirare aveva bisogno di polmoni la cui
materia doveva essere la Repubblica fondata sul Lavoro che, se mai c’è stata, è
ora come un corpo dilaniato da una mina, senza più salario, senza più diritti.
E’ morta
la nostra mamma perché per vivere aveva bisogno di un cuore e gliel’hanno
strappato, con i tanti bla bla bla di sommaria democrazia, mentre si va a
votare con il porcellum…
La mamma
ce l’hanno ammazzata: ha preso tante botte fin da quando è nata, ha resistito,
qualcuno poi ha cercato di aiutarla, poi però i mercati le hanno dato il colpo
finale e della povera mamma non è rimasta neanche la testa… quella testa che
prometteva cose belle e buone per noi italiani, con il cuore che diceva :”…l’Italia
ripudia la guerra come mezzo…” guarda, invece, è bastato chiamare la guerra “pace”
e la mamma è impazzita ancor prima di morire, non c’ha capito niente, diceva
pace pace pace e gli aerei partivano per la Jugoslavia, i soldati per
l’Iraq, i carri armati per l’Afghanistan…
E poi la
BCE, lo spread hanno fatto il resto e, dopo le elezioni prossime venture, qualcuno (chi, se non Lui?) ha già detto di volerla rottamare...
Caro
Benigni, ti sembro troppo Maligna?
Nessun commento:
Posta un commento