domenica 1 marzo 2009

Una nuova Stella brilla nel cielo: Eluana




Quando è stata diffusa la notizia della tua morte , ho tirato un sospiro di sollievo e ho pensato:" bella stella, finalmente sei libera"... libera da una situazione angosciante come quella in cui sei vissuta/non vissuta, sfruttata e strumentalizzata all'inverosimile: televisioni e giornali in cerca di audience, politici in cerca di consensi...che vergogna ...
In Senato, quando hanno saputo della tua dipartita, dopo qualche attimo di silenzio, i politici hanno iniziato ad urlare e ad insultarsi, al limite della rissa.
Il primario che ha bloccato la tua alimentazione deve girare scortato per paura dell’aggressione di qualche pazzo contrario alla decisione finale dei tuoi genitori.
Fuori dalla clinica c’è stato chi ha urlato “assassini”, chi ha pianto, chi ne ha parlato quasi come
se tu facessi parte della propria famiglia, tanto se ne è parlato e tante fotografie si sono viste sui giornali, alla televisione o su internet. Foto che ti ritraggono sempre sorridente, illudendo la gente che dopo 17 anni tu avessi ancora quella splendida espressione, mentre tu, in quel letto dell’ospedale, non eri più così ed è per questo che tuo padre ha voluto dare fine a quello che tutti hanno chiamato “accanimento terapeutico”.
Una decisione della famiglia non può essere oscurata da una legge, anche perchè la tua famiglia ha sempre agito nella legalità.
Tuo padre ha chiesto sempre rispetto e silenzio, perchè non accontentarlo? perchè, ora che ha un dolore immenso è costretto a giustificare la sua scelta, per non essere additato come assassino?
Ha avuto coraggio e dignità per vivere tutti questi anni al tuo fianco e, santo uomo, ad assistere tua madre, che si è ammalata poco tempo dopo il tuo incidente d’auto
Nessuno augurerebbe al proprio caro di vivere in quelle condizioni.
Quanto tempo ci vorrà a chiudere questa ferita, quanto
se ne parlerà ancora? e quali decisioni prenderà lo Stato?
Ciao, bella stella …

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