sabato 25 ottobre 2008

Testamento ai miei figli




E lascio nei vostri occhi
il seme della mia speranza
le immagini del mio vissuto
e il mio dolore
ed anche
vi lascio
i miei istanti di fragilità,
i gigli del mio candore
stupefatto,
la mia ansia
e la immensa felicità
che mi dette
il vostro sorriso.
Non piangete
perciò
quando più non sarò
per consolarvi:
vi lascio in eternità
l'amore mio.

1 commento:

mitori ha detto...

I write Italian too poorly to do so here. Your poem deeply touched my heart. It was as if I could hear my mother's voice, who passed away last year, as I was reading it. Mille grazie.